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ABRUZZO DENTAL FORUM 2025

Fabrizio Belleggia

SESSIONE ODONTOIATRI e CHIRURGHI MAXILLOFACCIALI
MAIN HALL

Sab 20

settembre
ore 11:30
Fabrizio Belleggia

I vantaggi dell’utilizzo delle membrane nella rigenerazione ossea: dalla preservazione alveolare ai difetti verticali di cresta.


In implantologia la presenza di un’adeguata quantità di osso è di fondamentale importanza per un corretto inserimento implantare. Quando il volume osseo è deficitario occorre aumentarlo con tecniche di incremento che prevedono l’innesto di osso a blocco, l’espansione di cresta e la rigenerazione ossea guidata con l’utilizzo di membrane barriera. Quest’ultima tecnica, paragonata alle altre, consente di correggere tutti i tipi di difetti, orizzontali e verticali, poter applicare contestualmente l’impianto o rimandarne l’inserimento a guarigione ossea avvenuta, di utilizzare una sostituti ossei di diversa origine in forma particolata per i difetti minori, ed una miscela di sostituti ossei ed osso autologo particolato per i difetti maggiori, riducendo la necessità di dover prelevare grandi quantità di osso autologo, eliminando il secondo intervento per il suo prelievo e la conseguente morbidità ad esso associata. Inoltre, anche i tempi di guarigione sono ridotti, in quanto l’incorporazione dell’osso particolato è più veloce rispetto a quello in blocco. Le membrane possono essere anche utilizzate per prevenire o ridurre il riassorbimento dell’alveolo conseguente un’estrazione dentaria, in particolar modo quelle non riassorbibili in politetrafluoroetilene (PTFE) denso che possono essere lasciate intenzionalmente esposte nel cavo orale, a protezione di un innesto di biomateriale all’interno dell’alveolo, senza la necessità di doverle coprire con l’esecuzione di lembi a spostamento coronale che riducono il fornice e la banda di tessuto cheratinizzato, spostando la linea muco-gengivale. Con l’uso delle membrane in PTFE i tessuti rimangono al loro posto, e l’intervento risulta meno lungo e doloroso per il paziente nel decorso post-operatorio, non essendo necessario un secondo intervento per rimuovere queste membrane, che vengono semplicemente sfilate dall’alveolo con delle pinzette senza anestesia dopo circa 4 settimane.


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Speaker

Fabrizio Belleggia

Laureato con lode nel 1997 in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, specializzato con lode nel 2009 in Chirurgia Odontostomatologica presso l’Università di Roma Tor Vergata. Ha ricoperto il ruolo di tutor presso la Clinica Odontoiatrica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore- Policlinico Universitario “A. Gemelli” di Roma. E’ stato consulente di Implantologia e Chirurgia Orale presso l’Ospedale Generale “San Giovanni Calibita” Fatebenefratelli di Roma. E’ stato socio attivo della Società Italiana di Implantologia Osteointegrata (SIO). Fondatore e membro dell’Advisory Board della Osstem AIC-Italy (Advanced Dental Implant Research & Education Center), community scientifica di cui è stato presidente nel 2015-2016. Relatore a corsi e convegni e master sul tema di parodontologia, implantologia e chirurgia orale, argomenti di cui è autore di pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Dal 2024 ricopre il ruolo di professore a contratto del corso integrato di Implantologia presso l’UniCamillus, Università Medica Internazionale di Roma, ed esercita la libera professione nel proprio studio di Roma.

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